Monte Caprello m. 1236. Parcheggio auto Pregasso (Marone). Dal parcheggio si segue il sentiero n° 236 per Punta dei Dossi (m.960), Punta Val Mora (m. 1117) e sempre su cresta si raggiunge il monte Caprello a m. 1236. Possibilità di itinerario con giro ad anello facendo ritorno per la Forcella di Sale, Noase, località Nandovere e breve tratto su Antica Valeriana fino a Pregasso.
Parcheggio auto, stazione ferroviaria di Edolo. Quinta e ultima tappa, in programma al gruppo Sempreverdi, da Edolo a Ponte di Legno coprendo una distanza di Km. 21,500, passando per abitato di Tù, Incudine, Vezza d’Oglio, Stradolina, Temù e Ponte di Legno.
Parcheggio auto abitato di Cerveno. L’itinerario si sviluppa lungo una superficie di circa 30 Km, passando per Ono San Pietro, Pescarso, località Curvai, Sellero, Forno d’ Allione, Malanno ed Edolo.
Parcheggio auto, piazzale stazione ferroviaria di Boario Terme. L’itinerario percorso ha un’estensione di 30 Km, interamente sulla parte sinistra della Valle, e passa per l’abitato di Erbanno, il Convento dell’Annunciata, quest’ultimo, causa frana , è stato raggiunto tramite percorso alternativo, anch’esso interessato dalla frana, ma privo di avvisi di passaggio interdetto. Dal Convento si raggiunge I’abitato di Ossimo, di Malegno, di Losine e Cerveno.
Parcheggio auto, Via Vittorio Veneto Pilzone. Prima di cinque tappe, il cui itinerario si sviluppa su ventiquattro chilometri. Gita panoramica, che si specchia sul Lago d’Iseo , attraverso piccoli borghi e boschi dai caldi colori autunnali, che tocca le località di Tassano, Maspiano, Gandizzano, Marasino,Pregasso, Colpiano, Cislano, Zone, Croce di Zone e Pisogne. Ritorno a Pilzone con mezzi pubblici.
Punta Setteventi m. 2251. Parcheggio auto presso ex Rifugio Bonardi, Maniva. Itinerario. Dal parcheggio si raggiunge il Dasdanino, il Passo Dasdana e per strada Maniva-Crocedomini il Giogo della Bala. Lasciare la strada e prendere a destra su traccia per sentiero Alta Via Del Caffaro, in direzione Corni Setteventi. Lasciare i Corni sulla sinistra e proseguire sul sentiero fino alla traccia, a sinistra dello stesso, che su cresta conduce alla Punta Setteventi, a m. 2251. Ritorno, procedere in direzione Monte Matto, Malga Vecchia, Casinello degli Zocchi e parcheggio Hotel Bonardi.
Alta Via del Monte Baldo, Sentiero delle Creste. Parcheggio auto: stazione intermedia, Funivia Malcesine Monte Baldo,” San Michele”. Con la funivia si sale alla stazione a monte. L’escursione comprende un itinerario che si sviluppa principalmente lungo l’ Alta Via del Monte Baldo “Sentiero delle Creste”, passando per Cima delle Pozzette , a m. 2132, Cima Longino, m. 2179, Cima Valdritta (Monte Baldo), m. 2218 e Cima Telegrafo, a m. 2200. Ritorno: si torna, sempre su Sentiero delle Cerste, in direzione Cima Valdritta, nei pressi della quale si devia su sentiero n° 5, per Co di Piombi e per sentiero n° 2 fino alla stazione intermedia di San Michele.
Rifugio Laeng e Rifugio San Fermo. Escursione alternativa al Pizzo Camino. Variazione decisa in loco, tenuto conto delle avverse condizioni meteo odierne (vento, pioggia e nebbia). Parcheggio auto Navertino (Borno ). Itinerario: Seguire la strada per Cappella di Sedulzo, Ponte di Pacì. Poco oltre tenere la sinistra per Cambrusì, Grotta del Monte Arano, Pendici del Monte Arano e Roccolo di Tabachì. Mantenere la sinistra, sentiero 82 – Variante 82A, per Rifugio Laeng, laghi di Varicla, Foppa di Varicla. Lasciare il sentiero 82 variante 82A e prendere il Sentiero Alto per ex Rifugio Nino Cappellotti, e seguirlo fino al Rifugio San Fermo. Dal rifugio raggiungere il Lago di Lova e per percorso della memoria Navertino.
Cima Moren m.2417 Parcheggio auto, chiesetta di San Fiorino Borno. Dal parcheggio ci incamminiamo su via Milano e all’incrocio con via Navertino svoltiamo a destra e proseguiamo in direzione del lago di Lova. Poco prima del lago lasciamo la carrareccia e prendiamo a sinistra in direzione Grotta del Monte Arano. Giunti alle Pendici del Monte Arano svoltiamo a sinistra e raggiungiamo la Malga Moren e la chiesetta di Val Moren. Continuiamo sul sentiero variante 82B che sale dritto lungo la Val Moren. Raggiunte le roccette di cresta, il sentiero sale a destra, prestiamo parecchia attenzione nel risalire l’ultimo tratto di sentiero, in quanto la nebbia e il terreno parecchio umido ci impongono cautela. Raggiunta la cima, a m. 2417, facciamo ritorno a valle passando per il Rifugio Laeng, Pendici del Monte Arano e Grotta del Monte Arano.
Monte Pizzocolo m. 1582 da Ortello Parcheggio auto via Sant’Urbano incrocio strada dell’Oppolo sentiero delle Creste. Superato l’abitato di Sanico (Toscolano Maderno), proseguiamo su ripida e a tratti sterrata stradina fino alla località Ortello dove parcheggiamo, sulla sinistra, in prossimità dell’ incrocio con la strada dell’ Oppolo sentiero delle Creste. Ci incamminiamo per la sterrata e seguiamo le indicazioni per le creste traversando a mezzacosta lungo le pendici del monte Pizzocolo. Attacchiamo la cresta risalendo una paretina e una serie di crestine affilate con buone fenditure, su roccia calcarea, con evidenti segni di erosione. La salita è molto divertente, spesso esposta, se affrontata con attenzione non presenta grosse difficoltà. Il tratto camminabile è molto ripido e si snoda lungo una traccia con scarsa vegetazione. Un’ ultima bastionata rocciosa separa il punto di congiungimento delle creste, in prossimità del faro eolico che precede, di lì a poco, la cima del monte Pizzocolo a m.1581. Discendiamo lungo la mulattiera, in direzione Rifugio Pirlo, fino al bivio per Malga Valle, che prendiamo a sinistra, passando per la stessa a m. 1337. Proseguiamo in discesa fino alla ripida strada cementata che ci riporta a Ortello.