Archivi categoria: Prealpi Bresciane

PUNTA CUNICOLO, VIGNOLE, DOSSO TONDO E CORNA TRENTAPASSI

Punta Cunicolo m. 1034, Monte Vignole m. 1095, Dosso Tondo m. 1079 e Corna Trentapassi m.1244.                                                                                    Parcheggio auto: Villa Vismara Marone. Passato il passaggio a livello si prende sinistra per Via Monte Marone, Sentiero Punta Cunicolo, e la si percorre fino all’indicazione turistica per Punta Cunicolo. Il sentiero, in costante ripida ascesa ed esposto, conduce all’ Anticima Punta Cunicolo, m. 768, e alla Cima della stessa a m. 1034. Si prosegue, ora in ripida discesa, fino al Forcellino di Gadöl e, per Sentiero di Monte Vignole, si raggiunge la Cima a m. 1095, il Dosso Tondo a m. 1079 e il Forcellino di Zuf a m 1050. Dal Forcellino si segue il sentiero, Croce di Zone-Corna Trentapassi, fino alla Cima a m. 1244. Ritorno  a Marone. Si scende fino all’abitato di Cusato e si prende per Via Ciclamino per poi seguire il sentiero che porta a Marone.

Dislivello positivo m.1300

Durata escursione h. 06,20

Distanza percorsa Km. 15,00

PUNTA DELL’ORTO SANTA MARIA DEL GIOGO

Punta dell’Orto m. 1000 e Santa Maria del Giogo m. 968                                      Parcheggio auto: presso la Chiesa San Pietro Apostolo di Pilzone oppure di fronte al cimitero. Saliamo da Pilzone, via Silano, per sentiero Pilzone-Punta dell’Orto, una ripida mulattiera a ciottoli, con breve sosta alla Panchina Gigante, posta nei pressi della Chiesa di San Firmo. Raggiunta la croce di vetta della Punta dell’Orto, a m. 1000, scendiamo al Colmì in località Caposs, dalla quale, per sentiero 3V raggiungiamo il Rifugio Gruppo Alpini di Polaveno e Santa Maria del Giogo. Facciamo ritorno dalla località Nistisino e per Via Armando Diaz, fino all’incrocio con l’Antica Strada Valeriana che conduce all’abitato di Pilzone.

Durata escursione h. 05,20

Distanza percorsa Km 16,00

Dislivello positivo D+ m. 1000

SPIGOLO DELLA BANDIERA RIFUGIO PIRLO MONTE SPINO

Monte Spino m. 1504 da San Michele località Colomber. Parcheggio auto  località Colomber nei pressi dell’omonimo Hotel, oppure, se si vuole accorciare il percorso gita, seguire la strada, poco più avanti sterrata, che percorre la Val di Sur, dove è possibile lasciare le auto nei pressi di Verghere.  Risalire il sentiero e, al Ponte delle Verghere, prendere a destra per il Sentiero della Val di Sur. Al bivio Spigolo della Bandiera è possibile raggiungere il Rifugio Giorgio Pirlo continuando sul sentiero oppure risalendo la breve via ferrata. Dal rifugio si prosegue per la Sella di Costa Mandria e il Monte Spino a m. 1504. L’escursione odierna, di fatto, si conclude al Rifugio Pirlo con un pranzo conviviale per festeggiare l’ ottantaquattresimo compleanno dell’amico Gianni. Ritorno a valle per Sentiero delle Marmere e mulattiera dei Carbonai.

Dislivello positivo D+ m. 1000

Distanza percorsa Km. 16,00

NOTTURNA SUL MONTE GUGLIELMO

Monte Guglielmo m.1957                                                                                                        Parcheggio auto: Zone Via Monte Guglielmo, escursione in notturna con ascesa al monte alternando il percorso su strada e sentiero fino al Rifugio Almici, a m 1861, e al monumento del Redentore. Condizioni di vento freddo in quota e leggera nebbia, con neve pressoché assente. Fatto ritorno a Zone seguendo la strada che passa per Malga Palmarusso di Sotto.

Distanza percorsa Km 17

Dislivello positivo m. 1250

 

CIMA BARBIGNAGA E MONTE COLOMBÈ

Cima Barbignaga m. 2368 e Monte Colombè m. 2152 da Paspardo.           Parcheggio auto località  Zumella, seguire il sentiero che porta al  Rifugio Colombè. Preseguire in direzione cima Barbignaga, un’ascesa sulla dorsale del monte che conduce alla Cima Settentrionale a m. 2368. Ritorno, discendere la cresta fino al Monte Colombè a m. 2152 e riprendere, poco sotto la cima, il sentiero percorso in precedenza, fino a Zumella. 

Distanza percorsa Km 15,00

Dislivello positivo m. 1280

FERRATA COLODRI E SENTIERO DELLE CAVRE

PARCHEGGIO AUTO: Località Prabi Piscina Comunale (Arco di Trento)    Dal parcheggio in una decina di minuti si raggiunge l’attacco della ferrata Colodri, una via ferrata di breve estensione che non presenta particolari difficoltà, adatta anche a chi per la prima volta vuole avvicinarsi al mondo delle vie ferrate. Raggiunto il Monte Colodri a m. 400 si prosegue per Monte Colt a m. 434, Croce di Ceniga a m. 390,  via ferrata degli Scaloni, percorso alle Cavre e per il sentiero attrezzato del Scaloni Dro. Giunti a Dro percorrere l’itinerario ciclabile strada di Campagnola, Via Lizzone, Via Prabi e Via Legionari Cecoslovacchi fino al parcheggio.     

Dislivello positivo m. 1100

Distanza percorsa Km 16,500

CASCINONE DI ARCINA-MALGA LAVENA

Cascinone di Arcina m. 1766 e Malga Lavena m. 1865 da Campolaro Bienno.                                                                                                                                        Escursione con le Ciaspole, parcheggio auto abitato di Campolaro strada per Passo Crocedomini. Subito dopo il parcheggio lasciare la strada per il Passo e prendere a destra la carrabile fino al Ponte di Fontanazzo. Proseguire, ora sentiero CAI 790, e raggiungere Malga Cogolo a m. 1543. Malga Travagnolo a m. 1495 e Malga Arcina a m. 1610. Continuare lungo la Valle Arcina fino al Cascinone di Arcina a m. 1766 e Malga Lavena a m. 1865. Ritorno stesso itinerario percorso in precedenza.      

Distanza percorsa Km. 19,500

Dislivello positivo m. 700

Durata escursione h. 06,30 

Primo video: Cortometraggio di Eligio Corsini

Secondo video: Clip video e foto di Monica, Rosa e Paolo. Elaborazione video Eligio

 

BIVACCO SAVERIO OCCHI

Bivacco Saverio Occhi m. 2047 Val Grande Vezza d’ Oglio.                                    Superato l’abitato di Grano, parcheggiare le auto sulla destra della carreggiata (parcheggio gratuito ) e proseguire sulla stradina che porta, lungo la Val Grande, all’omonima Malga e più avanti al Bivacco Saverio Occhi.                                                                                                                       Escursione effettuata con neve sul percorso, pertanto fatto ritorno per lo stesso itinerario percorso in precedenza.

Distanza percorsa Km 19,00

Dislivello positivo m. 720

Durata escursione h. 06,25

MONTE GUGLIELMO

Monte Guglielmo m. 1957, classica escursione sul monte più amato dai bresciani. Parcheggio auto via Ghigazzolo Val Tress Zone, per sentiero di Tress (Corni Stretti) fino a incrociare quello dell’ Uccellatore. Voltare a sinistra e proseguire su quest’ultimo. Nei pressi di un area picnic lasciare il sentiero e seguire la traccia in direzione Casentiga, pozza del Culmet, Rifugio Almici e Monte Guglielmo monumento al Cristo Redentore a m.1957. Ritorno a Val Tress per lo stesso itinerario. A concludere l’escursione di fine anno, come si evince dal filmato, ci attende un’ulteriore sforzo, l’ormai consueto pranzo conviviale presso un ristorante della zona.

Dislivello positivo m.1300