MONTE PREALBA E EREMO DI S. VIGILIO***RIFUGIO ALBANI E RIFUGIO CHALET DELL’AQUILA

ESCURSIONE AL  MONTE PREALBA  E  EREMO DI S. VIGILO

Gruppo Sempreverdi Franciacorta – Gruppo Semprerosa

Foto Prealba

Foto Chalet dell’Aquila

GPS chalet dell’Aquila

Mappa Google

GruppoSempreverdi Franciacorta

DA COLERE A RIFUGIO ALBANI PER RIFUGIO CHALET              DELL’ AQUILA

Giunti a Colere lasciamo le auto in località Carbonera (m.1050) e imbocchiamo la stretta stradina asfaltata, con indicazione Rifugio Albani, che passa tra le ultime casette dell’abitato e saliamo lungo la ripida mulattiera ghiacciata. Arrivati nei pressi della Cascina Frassinetto svoltiamo a sinistra e seguiamo un sentiero boschivo segnalato con molteplici targhette metalliche, dislocate lungo il percorso, di color giallo raffiguranti uno sciatore. Terminato il bosco saliamo zigzagando su un farinoso manto nevoso fino alle dismesse miniere di Fluorite. Proseguiamo e in breve siamo al Rifugio Albani (m.1939), poco oltre il quale possiamo ammirare, in quella che verosimilmente era un’entrata di uno scavo minerario, una moltitudine di stalattiti e stalagmiti di ghiaccio. Continuiamo in leggera ascesa fino ad incrociare la pista Presolana, che risaliamo e raggiungiamo il Rifugio Chalet dell’Aquila a m.2250. Discendiamo lungo la Pista Presolana fino alla bretella della pista Italia, che seguiamo per poi svoltare a sinistra sul vecchio tracciato che ci porta alla Cascina Frassinetto, e da lì per la mulattiera fino a Carbonera.

Distanza Percorsa Km 12,00    Ascesa D+ m. 1133

Durata Escursione h. 5,18

FOTO

GPS

Mappa Google

MONTE GARDENA M.2117

MONTE GARDENA PREALPI BERGAMASCHE

Giunti a Schilpario seguiamo la strada provinciale 294 del Passo del Vivione fino alla località Fondi, dove parcheggiamo le auto in quanto, nei mesi invernali e fino ad aprile, una sbarra e la cospicua presenza di neve ne impediscono il transito. Proseguiamo seguendo per tratti alterni la provinciale, e tracce di sentiero fino alla località Cimalbosco a m.1573, dove prendiamo a destra per la Conca dei Campelli. Risaliamo il sentiero attraverso il bosco al termine del quale si presenta, alla vista l’ampia conca, sulla destra il gruppo della Concarena, a sinistra il monte Gardena, il Campione e il Campioncino. Seguiamo l’indicazione del segnavia di sinistra per monte Gardena e raggiungiamo Malga Rena a m.1675. Superate alcune curvilinee, risaliamo il ripido pendio che porta ad una rustica croce lignea, e più in alto alla Sella di Glaiola a m 1920. Pieghiamo leggermente a destra per la ripida dorsale che ci conduce all’antecima a m.2077. Proseguiamo, ormai su moderata pendenza, lungo la cresta che in breve tempo ci permette di raggiungere la panoramica cima del Monte Gardena a m.2117. Facciamo rientro a Fondi per lo stesso itinerario percorso in precedenza.

Ascesa totale D+ m. 1000   Distanza percorsa Km 12,00

Durata escursione h. 4,40

FOTO

GPS

Mappa Google

MONTE ARIO DA LUDIZZO ALTA VAL TROMPIA

MONTE ARIO M.1756

Ascesa al monte Ario da Ludizzo m. 779, piccola frazione del comune di Bovegno, in alta Val Trompia. Parcheggiamo le auto in un modesto slargo, circa sei sette posti auto, nei pressi delle ultime abitazioni del piccolo borgo e ci incamminiamo per una ripida mulattiera, segnavia n° 346, che abbandoniamo più avanti per il sentiero, anch’esso con significativa pendenza, che ci conduce nei pressi degli alpeggi della Garotta. Proseguiamo a sinistra lungo la forestale che lasciamo nei pressi di Malga Visignano e raggiungiamo passo Croce a m. 1441. Svoltiamo a sinistra della fontana e prendiamo per il sentiero n°345 che sale dritto attraverso il bosco fino alla pendice dell’erta dorsale che porta alla croce di vetta del monte Ario a m.1756. Raggiunta la cima discendiamo la cresta in direzione monte Campello m. 1642 e raggiungiamo malga Croce a m.1505. Proseguiamo per passo Croce, dal quale facciamo ritorno a Ludizzo seguendo lo stesso itinerario percorso all’andata.

Ascesa D+ m. 1050   Distanza percorsa Km 14,00

Durata Escursione h 5,06

FOTO

GPS

Mappa Google