ANTICA STRADA VALERIANA SECONDA TAPPA PISOGNE-BOARIO TERME

Parcheggio auto, Pisogne centro commerciale. L’itinerario si sviluppa lungo una superficie, semi-pianeggiante, di circa 15 km e raggiunge le località di Gratacasolo, Pian Camuno, Artogne, Gianico e Boario Terme. Normalmente il ritorno a Pisogne può essere effettuato con mezzi pubblici, fruibili dalla stazione di Boario. Dal video si evince una seconda possibilità, ovvero percorrere la ciclabile Darfo Boario Terme-Pisogne.

Durata escursione h. 08,00

Dislivello positivo m. 280

Distanza percorsa Km. 30,700

ANTICA STRADA VALERIANA PRIMA TAPPA PILZONE-PISOGNE

Parcheggio auto, Via Vittorio Veneto Pilzone. Prima di cinque tappe, il cui itinerario si sviluppa su ventiquattro chilometri. Gita panoramica, che si specchia sul Lago d’Iseo , attraverso piccoli borghi e boschi dai caldi colori autunnali, che tocca le località di Tassano, Maspiano, Gandizzano, Marasino,Pregasso, Colpiano, Cislano, Zone, Croce di Zone e Pisogne.               Ritorno a Pilzone con mezzi pubblici.

Distanza percorsa Km. 24,00

Durata escursione h. 7,00

Dislivello positivo m. 1050

PUNTA SETTEVENTI

Punta Setteventi m. 2251.                                                                                                       Parcheggio auto presso ex Rifugio Bonardi, Maniva.                                                     Itinerario. Dal parcheggio si raggiunge il Dasdanino, il Passo Dasdana e per strada  Maniva-Crocedomini il Giogo della Bala. Lasciare la strada e prendere a destra su traccia per sentiero  Alta Via Del Caffaro, in direzione Corni Setteventi. Lasciare i Corni sulla sinistra e proseguire sul sentiero fino alla traccia, a sinistra dello stesso, che su cresta conduce alla Punta Setteventi, a m. 2251. Ritorno, procedere in direzione Monte Matto, Malga Vecchia, Casinello degli Zocchi e parcheggio Hotel Bonardi.

Durata escursione h. 7,00

Dislivello positivo m. 830

Distanza percorsa Km 15,00

MONTE RESEDA

Monte Reseda m. 2383                                                                                                      Parcheggio auto. Località Ripa di Gromo, in prossimità della chiesa della Visitazione di Santa Maria. Proseguiamo su via Ripa fino al primo tornante che lasciamo per immetterci, a destra, sul sentiero N° 233 che conduce, alla chiesa della Santissima Trinità, in località Ripa Alta. Attraversiamo la strada e riprendiamo il sentiero in direzione Baita Cardeto. Usciti dal bosco si presenta un’ampia radura con, alla nostra sinistra, la Baita Nodulo a m. 1487. Continuiamo a mezzacosta, su moderata pendenza, fino alla palina riportante diverse indicazioni, che seguiamo in direzione Passo della Portula. Raggiunte Baita Cardeto e la successiva Baita, accresce in noi la convinzione, causa discreta presenza di neve, di non poter raggiungere la meta. Decidiamo comunque di provare a raggiungere almeno il Passo della Portula, ma purtroppo, a circa 150 metri dallo stesso, siamo costretti a desistere e far ritorno a valle.

Distanza percorsa Km 16

Dislivello positivo m. 1320

Durata escursione h. 07,53