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EREMO DI SAN VALENTINO CIMA COMER E MONTE DENERVO

Eremo di San Valentino m. 772, cima Comer m. 1281 e monte Denervo m. 1461.

Località di partenza Sasso di Gargnano m. 546. Seguire il sentiero per l’eremo di San Valentino-cima Comer. Raggiunto l’eremo, a m. 772, risalire il ripido dirupo attrezzato al termine del quale, incrociato il sentiero proveniente da Sasso, si prosegue fino a raggiungere cima Comer a m.1281. Dalla cima seguire il sentiero n° 232 che conduce al monte Denervo m. 1461, la cui sommità si evince da una piramide di sassi,e alla sottostante malga di Denervo a m. 1378. Dalla malga, sempre su sentiero n° 232, proseguire per la bocchetta Lovere a m. 1050, la località Razone a m. 931 e da quest’ultima fino a Sasso per sentiero n° 238.

Giro ad anello dalla durata di h. 06,30

Ascesa dislivello D+ m.1200

Distanza percorsa Km 15,300

PIZZO FORMICO – RIFUGIO PARAFULMEN

Pizzo Formico m. 1636 e rifugio Parafulmen m. 1536 da Barzizza frazione di Gandino BG. Parcheggio auto, via Gasparino da Barzizza m. 615.

Seguire la strada per monte Farno fino al tornante di  Groaro. Prendere a destra per sentiero Guazza che, in  alternanza a tratti più o meno ripidi, porta alla panoramica Croce dei Pastori, col vicino Bivacco Dante Baroncelli a m. 1257. Dal Bivacco proseguire in leggera ascesa per la baita di Guazza Bassa a m. 1386 e per la Conca di Montagnina. Raggiunta la conca, all’incrocio col sentiero proveniente da monte Farno, tenersi sulla destra, in leggera salita fino alla Forcella Larga a m. 1470,  dalla quale, verso sinistra, si sale alla cima del Pizzo Formico a m. 1636. Dalla vetta discendere alla Forcella Larga e proseguire in leggera ascesa per la Tribulina dei Morti a m. 1483. Da qui,  a destra, risalire la dorsale che porta al rifugio Parafulmen a m. 1536. Dal rifugio scendere alla sottostante  Conca di Montagnina e su comoda carrareccia per monte Farno a m. 1250 e Barzizza.

Distanza percorsa Km 18,700

Ascesa totale D+ m. 1300

Durata escursione h, 06,30

SENTIERO DEI FIORI ALPE ARERA

Sentiero dei Fiori da Plassa Oltre il Colle BG.

Nel periodo invernale la strada per raggiungere l’Alpe Arera è chiusa al transito veicolare. Pertanto parcheggiamo le auto poco oltre l’abitato di Plassa, dove dopo aver percorso per un breve tratto la carrabile, tagliamo dritti per i prati, lungo la traccia che porta al Rifugio S.A.B.A Cà Arera, a m. 1560 e al vicino parcheggio estivo dell’Alpe Arera. Prendiamo a sinistra per sentiero n° 221 che seguiamo fino al Plan Cansaccio, nelle immediate vicinanze del Rifugio Capanna 2000, a m 1960. Un segnavia posto sulla sinistra indica l’accesso al sentiero n°222,  denominato “Sentiero dei Fiori”, che seguiamo fino a raggiungere il Passo di Val Vedra, a m. 1849, e il Passo di Branchino a m. 1821. Risaliamo la ripida dorsale che porta all’anticima del Corno Branchino, a m. 1900, dove è posto il monumento commemorativo dell’unione e amicizia di tre comuni, Ardesio, Oltre il Colle e Roncobello. Discendiamo nuovamente al Passo e decidiamo di non completare il giro ad anello che passa per il sentiero alto, ma bensì di far ritorno per lo stesso itinerario percorso in precedenza.

Distanza percorsa Km 16,00

Dislivello positivo 1300 m.

Durata escursione h. 06,25

CIMA GREM DA PASSO ZAMBLA

CIMA GREM E CIMA PULPITO

Partenza Passo di Zambla, la Santella m. 1251.Itinerario direzione Rifugio Alpe Grem, si  passa per la Baita Bassa, a m. 1225 e  la Baita Alta di Grem a m 1632. Da quest’ultima, per  sentiero 223, si percorre l’intera cresta che porta alla sommità di Cima Grem a m. 2049. Si discende alla Bocchetta di Grem, si  volta a destra, in direzione del Bivacco Mistri, nei pressi del quale si affronta, la breve salita che porta alla  cima Pulpito, a m 1863 e la discesa  al Bivacco Mistri a m. 1790.  Ritorno al parcheggio di Passo Zambla per sentiero n°223.

Distanza percorsa Km 15,00

Ascesa D+m. 1100

PUNTA AUCCIA E DOSSO DEI GALLI MANIVA ALTA VAL TROMPIA

Parcheggio auto Maniva Ski Dosso Alto. Seguire il sentiero 3V che in dolce ascesa porta al Dasdanino (Chalet Dasdana) a m.2086 e poco oltre al passo Dasdana anch’esso a m. 2086. Lasciare il sentiero e percorrere la strada Maniva-Crocedomini fino alla Sella della Auccia a m. 2013. Abbandonare la strada e risalire il pendio che conduce a punta Auccia a m. 2212. Dalla cima discendere  fino alla Sella e seguire la stradina che, in moderata ascesa, porta al Dosso dei Galli  a m. 2188. Ritorno al Passo Maniva. Discendere lungo la linea dei tralicci fino ad intercettare la strada Maniva-Crocedomini e ripercorrere  l’itinerario di andata fino al parcheggio. Scarsa neve sul percorso sentieristico. Parecchi accumoli di neve riportata lungo la strada Maniva-Crocedomini.

Ascesa D+ m. 750

Distanza percorsa Km. 15,00

CIMA CAPI E CIMA ROCCA DA RIVA DEL GARDA

Parcheggio auto, Riva del Garda, strada Gardesana nei pressi della Centrale Idroelettrica. Itinerario percorso, imboccare la strada del Ponale e seguirla fino all’incrocio con il segnavia 405 ” Ferrata Susatti”. Risalire il sentiero, in ripida ascesa, fino all’inizio della facile via attrezzata  che conduce a Cima Capi a m. 909. Dalla cima continuare, per un breve, tratto in discesa per poi risalire il crinale fino alle pendici della Cima Rocca. Da qui proseguire a sinistra su sentiero 460 ,” Ferrata Fioletti”, che attraversa il versante sud della cima e porta al Bivacco Arcioni e alla chiesetta di San Giovanni. Prendere a destra per il Sentiero delle Gallerie che conduce a Cima Rocca a m. 1090. Rientro a Riva, Discendere lungo la trincea fino alla Bocca di Pasumer a m. 980 e voltare a destra, per sentiero 405 che conduce a Riva del Garda.

Una Parte del gruppo, giunto alla chiesetta di San Giovanni, a deciso di non raggiungere Cima Rocca e di fare rientro a Riva del Garda discendendo per la strada  Del Ponale.

Durata escursione h.07,00

Distanza percorsa Km.13,500

Ascesa D+ m. 1244

MONTE SASNA

Parcgheggio auto, nei pressi della chiesa parrochiale di Nona di Vilminore. Prendere a sinistra,  CAI 408, per Rifugio Cà Rosse e Passo della Manina dove è ubicata la Cappella della Madonna Pellegrina. Giunti al passo voltare a destra  e risalire la dorsale,  un pendio erboso che  separa la val di Scalve allla Val Seriana e che conduce, d’apprima all’anticima del monte Sasna a m. 2205 e poi,  con minor pendenza, alla cima del monte Sasna a m. 2229. Ritorno a Nona per sentiero 409 ( Giro degli Alpeggi).

Distanza percorsa Km12,800

Dislivello positivo D+ m. 973

Durata escursione h. 04,54