Parcheggio auto Brumano alta Val Imagna, sentiero CAI N° 13 per Rifugio Resegone, Rifugio Azzoni e Monte Resegone m. 1875. Ritorno per Sentiero delle Creste, Rifugio Resegone e Brumano. Distanza percorsa Km 12. Durata escursione h. 05.00. Dislivello positivo m. 1100.
Parcheggio auto Centrale di Aviasco Valgoglio per Rifugio Gianpace Val Sanguigno, Madonna di Corna Rossa e Pizzo Salina. Ritorno stesso itinerario. Distanza percorsa Km 18,00. Dislivello positivo m. 1500. Durata escursione h. 08,17.
Parcheggio auto zona Calchera. Dal Colle di Zambla (provenienza da Oneta), prendere a sinistra su via Colle, strada sterrata per Passo della Crocetta e parcheggio Calchera, sito a bordo strada nei pressi dell’indicazione per Monte Alben. Dal parcheggio seguire il sentiero fino a raggiungere il Passo dei Brassamorti a m. 1755 e il Passo della Forca a m. 1848 con il caratteristico Bivacco Gioan. Al passo prendere il sentiero di cresta che in poco meno di 30 minuti conduce alla cima del Monte Alben a m. 2019.
Grigna Meridionale m. 2184. Parcheggio auto Piani Resinelli Ballabio. Escursione in Grigna Meridionale con salita dalla Cresta Sinigaglia e discesa per Cresta Cermenati. L’Itinerario si estende lungo la Cresta Sinigaglia passando per il Salto del Gatto (breve tratto attrezzato), la Bocchetta dei Venti m. 2050, risalita al vicino Torrione Magnaghi Settentrionale m. 2078, Monte Campione m. 2149 e (ultimo breve tratto attrezzato) Grigna Meridionale m. 2184. Discesa per Cresta Cermenati.
Corna delle Capre m. 1232. e Corno del Bene m. 1685. Parcheggio auto: strada per Croce di Marone, tornante nei pressi dell’innesto con Sentierodell’Uccellatore, Cislano (Zone). Avvicinamento Ferrata delle Capre h. 0,10. Dislivello ferrata m. 280.
Corno del Bene : dislivello ferrata m. 200. Avvicinamento : h. 1,00 dalla sommità della Corna delle Capre. Terminata la Ferrata delle Capre discendere il breve tratto attrezzato e seguire la traccia che costeggia il balzo roccioso che porta, in pochi minuti, a incrociare i il sentiero per il Corno delle Frere. Continuare sulla traccia iniziale, in leggera discesa, fino a raggiungere il Sentiero dell’Uccellatore. Proseguire su quest’ultimo e deviare poi per Casentiga e attacco Ferrata Corno del Bene.
Ritorno : per Malga Palmarusso di Sotto, Casentiga e Sentiero dell’Uccellatore fino alle auto.
Punta Almana m. 1390. Località di partenza e parcheggio auto Polaveno via Santa Maria del Giogo presso tornante inizio sentiero 310-310A. Escursione lungo la cornice montuosa che divide la sponda orientale del Sebino dalla Valtrompia. Itinerario ad anello da Santa Maria del Giogo m. 968 per Monte Rodondone m. 1143, Croce di Pezzolo m. 937 e Punta Almana m. 1390. Discesa in direzione Forcella di Sale. Al primo segnavia si gira a destra su sentiero Gardone Valtrompia-Punta Almana e poco più avanti per traccia di sentiero, non segnalata, che conduce alla Corna Busa Madonna dell’Ombrella e al Dosso Pelato. Attenzione questo tratto è esposto e privo di protezioni. Dal dosso si raggiunge la sottostante Croce di Pezzoro e per Sentiero della Resistenza la località Gole di Sulzano, via Santa Maria, Santa Maria del Giogo e il parcheggio auto.
Cascate del Narcanello, Lago del Pisgana. Parcheggio auto Val Sozzine Ponte di Legno. La proposta dell’escursione , programmata a suo tempo, fu quella di raggiungere il Lago del Pisgana, ma purtroppo le condizioni odierne, specifiche alle reali condizioni del territorio, ne impediscono il raggiungimento. Pertanto abbiamo convenuto di limitare l’escursione alla seconda cascata del Narcanello. Seguiamo la strada inizialmente asfaltata, poi sterrata che si inoltra nel bosco fino ad un tornante, dove sulla destra imbocchiamo il sentiero 42 che in località Malga Plas dell’Orto si ricongiunge alla strada. Giunti nei pressi del segnavia per Passo Castellaccio, la prospettiva del territorio cambia radicalmente. Il terreno è ormai tutto coperto da una coltre nevosa con abbondanti ed evidenti tracce di slavine pregresse. Proseguiamo in direzione della chiusa del’Enel dove, poco oltre, raggiungiamo la prima e successivamente la Seconda cascata del Narcanello. Ritorno a valle per lo stesso itinerario.
Giro del Lago d’Idro. Parcheggio auto località Lemprato. Partenza da Lemprato, giro ad anello del Lago d’Idro a m. 368 s.l.m, passando da Pieve Vecchia, Tre Capitelli, Anfo, Sant’Antonio, Ponte Caffaro, Sentiero dei Contrabbandieri, Vesta, Vantone e lampato.
Santa Maria del Giogo m. 968, da Provaglio d’Iseo. Parcheggio auto, Piazza Portici Provaglio d’Iseo. Itinerario Provaglio, Madonna del Corno, località Beccamora inizio “Senterù”, “Balòta dela Al dei Precc”sentiero agrituristico del Lago d’Iseo, incrocio sentiero 290, località Inbocasso, Via Silvio Bonomelli, località Invino, Costa Bruna, sentiero Iseo Punta dell’Orto, Parlo, Punta dell’Orto m. 1001, Località Caposs, Sentiero 3V sentiero degli Elfi,Rifugio Alpino gruppo di Polaveno, Santa Maria del Giogo m. 969, Località Nistisino, sentiero 290, Costa Bruna (località nella quale si chiude il giro ad anello e rientro a Provaglio per parte dell’itinerari percorso in precedenza).
Via Ferrata dell’Amicizia a Cima Sat m. 1245. Parcheggio auto: Matmapark via Monte Oro Riva del Garda.Itinerario: per Bastione Veneziano, inizio sentiero CAI 404 fino alla Capanna Santa Barbara a m. 560. Dalla Capanna su sentiero CAI 404B si raggiunge l’attacco della ferrata. La Via inizialmente alterna , tratti attrezzati , sentiero e facili roccette, fino a raggiungere una prima scala lunga 40 metri, al termine della quale un piccolo terrazzino metallico immette su una seconda scala lunga 15 metri. Si prosegue fino ad una terza scala, la più lunga, che risale per 70 metri la parete verticale e una quarta scala di 15 metri, che conduce all’ultimo tratto, ovvero, alla cresta rocciosa attrezzata con fune e scalette. Discesa a valle: un breve tratto attrezzato porta alla forcella dalla quale, per sentiero CAI 418 e sentiero CAI 402 poi, si raggiunge Riva del Garda.