Cima d’oro e Cima Pari da Mezzolago Valle di Ledro. Itinerario con giro ad anello da Mezzolago ( parcheggio via Dromaè ) passando per Cima d’Oro a m. 1802, Cima Pari m. 1991 e Monte Cocca m. 1405.
Giro intorno al Cornone di Blumone. Parcheggio auto: Piana del Gaver nei pressi del Rifugio Nikolajewka. Poco oltre il rifugio si sale, svoltando a sinistra, sulla mulattiera militare ( sentiero CAI n° 26) che alterna tratti più o meno ripidi fino a raggiungere il Bivacco Casinetto di Blumone a m. 2100. Dal Casinetto è possibile effettuare il giro continuando per il Passo del Termine, oppure prendendo a sinistra ( sentiero CAI n° 27) per Passo del Blumone. Noi optiamo per la via più diretta, ovvero, provando a salire per Passo del Blumone. Raggiunta quota 2300, considerando l’ ancora abbondante presenza di neve sul territorio e la mancanza totale di traccia, decidiamo di rinunciare facendo ritorno al Casinetto, dal quale è possibile raggiungere il parcheggio per lo stesso itinerario percorso in precedenza.
Monte Guglielmo m.1957 Parcheggio auto: Zone Via Monte Guglielmo, escursione in notturna con ascesa al monte alternando il percorso su strada e sentiero fino al Rifugio Almici, a m 1861, e al monumento del Redentore. Condizioni di vento freddo in quota e leggera nebbia, con neve pressoché assente. Fatto ritorno a Zone seguendo la strada che passa per Malga Palmarusso di Sotto.
Cima Barbignaga m. 2368 e Monte Colombè m. 2152 da Paspardo. Parcheggio auto località Zumella, seguire il sentiero che porta al Rifugio Colombè. Preseguire in direzione cima Barbignaga, un’ascesa sulla dorsale del monte che conduce alla Cima Settentrionale a m. 2368. Ritorno, discendere la cresta fino al Monte Colombè a m. 2152 e riprendere, poco sotto la cima, il sentiero percorso in precedenza, fino a Zumella.
Pizzo Tri m. 2308 Parcheggio auto: poco oltre il piccolo borgo di Loritto, Val Camonica, in corrispondenza della carrareccia agropastorale contraddistinta con segnavia 95A Piz Tri. Seguire il sentiero fino al laghetto del Piz Tri, oltre il quale, mantenersi sulla sinistra per sentiero 4 Luglio fino alla cima del monte a m. 2308. Ritorno stesso itinerario
MONTE FRERONE m. 2673 Parcheggio auto: presso Rifugio Bazena m. 1802. Per sentiero Alta Via dell’Adamello si raggiunge il Casinetto del Pastore e si risale la val Bona, itinerario invernale scialpinistico, fina alla cima del Monte Frerone. Ritorno, stesso itinerario con variante al Lago di Valfredda (passaggio tenendo il lago sulla nostra destra).
Distanza percorsa Km 10
Dislivello positivo m. 930
Nella stessa giornata alcuni facenti parte del gruppo Sempreverdi hanno effettuato l’ ascesa al canale ovest del Monte Mengol e alla cima della Bagozza. Parcheggio auto località Fondi Schilpario.
PARCHEGGIO AUTO: Località Prabi Piscina Comunale (Arco di Trento) Dal parcheggio in una decina di minuti si raggiunge l’attacco della ferrata Colodri, una via ferrata di breve estensione che non presenta particolari difficoltà, adatta anche a chi per la prima volta vuole avvicinarsi al mondo delle vie ferrate. Raggiunto il Monte Colodri a m. 400 si prosegue per Monte Colt a m. 434, Croce di Ceniga a m. 390, via ferrata degli Scaloni, percorso alle Cavre e per il sentiero attrezzato del Scaloni Dro. Giunti a Dro percorrere l’itinerario ciclabile strada di Campagnola, Via Lizzone, Via Prabi e Via Legionari Cecoslovacchi fino al parcheggio.
Parcheggio auto, Monastero di San Pietro in Lamosa, Provaglio d’Iseo. Giro all’interno del parco naturale delle Torbiere del Sebino con ascesa alla Croce della Madonna, alla Balota del Corèn o Corèn del Creilì a m. 611 e al monte Cognolo a m. 672, con ritorno alla Madonna del Corno.
Monte Valsacco m.1765 parcheggio auto nell’immediata vicinanza della Basilica di Santa Maria Assunta in quel di Clusone. Per sentiero n° 317 si raggiunge Monte Simer a m. 961, Cima Crapet a m. 1146 e Monte Parè a m. 1642. Proseguendo in cresta si raggiunge Monte Valsacco a m. 1765. Purtroppo le condizioni meteo odierne hanno impedito il raggiungimento della cima. Ritorno con deviazione per Cima Blum, raggiunta a m. 1293.
Cascinone di Arcina m. 1766 e Malga Lavena m. 1865 da Campolaro Bienno. Escursione con le Ciaspole, parcheggio auto abitato di Campolaro strada per Passo Crocedomini. Subito dopo il parcheggio lasciare la strada per il Passo e prendere a destra la carrabile fino al Ponte di Fontanazzo. Proseguire, ora sentiero CAI 790, e raggiungere Malga Cogolo a m. 1543. Malga Travagnolo a m. 1495 e Malga Arcina a m. 1610. Continuare lungo la Valle Arcina fino al Cascinone di Arcina a m. 1766 e Malga Lavena a m. 1865. Ritorno stesso itinerario percorso in precedenza.
Distanza percorsa Km. 19,500
Dislivello positivo m. 700
Durata escursione h. 06,30
Primo video: Cortometraggio di Eligio Corsini
Secondo video: Clip video e foto di Monica, Rosa e Paolo. Elaborazione video Eligio