MONTE COLEAZZO M.3061
Giunti a Canè, alta Valle Camonica, proseguiamo sulla carrareccia che conduce alla località Cortebona, a m. 1766, dove parcheggiamo le auto e dopo aver aggirato, a destra, il pozzo di una vecchia calchera, saliamo per il marcato sentiero che attraverso un bosco di Larici conduce all’inizio della Valle di Stol, dove un grosso masso riporta l’indicazione Monte Coleazzo. Proseguiamo, su tracce erbose, al centro del vallone e raggiungiamo un pianoro con un secondo grosso masso Erratico che lasciamo alla nostra sinistra. Continuiamo a salire tra sfasciumi e rari tratti erbosi e raggiungiamo l’impervia conca dalla quale puntiamo dritti alla base del Coleazzo. Un paletto metallico, poco visibile in quanto semi divelto, posto alla base del canale di destra indica la via, una salita sempre più ripida e molto sdrucciolevole, che porta alla bocchetta a m. 3000. Raggiunta voltiamo a sinistra, ora il terreno presenta piccole cenge e placche rocciose che risaliamo fino alla cima, delimitata da una croce metallica, del Monte Coleazzo a m.3061. Ritorniamo, accompagnati da una modesta pioggerellina, per lo stesso itinerario ripercorso a ritroso.
Distanza percorsa Km 9,200 Ascesa D+ m.1230
Durata escursione h.5,15
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Stesso giorno Gruppo B effettua escursione al
PASSO DI VAL CANE’
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