Sempreverdi gruppo B
Parcheggiato all’albergo Neve presso il passo Presolana, abbiamo dovuto attendere che spiovesse prima di avviarci e prendere subito a sx il sentiero 315 del pizzo Presolana, molto scivoloso per fango e radici bagnate. Nei pressi di baita Cassinelli, deviando a dx abbiamo seguito il 316, risalendo il ripido prato, che più in alto, con ampie curve e un panoramico traversone, porta all’ultimo tratto per la vetta.
Fortunatamente il tempo si è aperto e ci ha regalato spettacolare vista della Presolana e dintorni.
In questa memorabile gita abbiamo avuto un ospite senza dubbio eccezionale, Enrico, un coraggioso ragazzo cieco, che ama moltissimo la montagna, e che guidato dal nostro Giordano, che, con tutta la nostra ammirazione, lo accompagna da molti anni, ha dimostrato una sorprendente capacita di muoversi su un sentiero impegnativo per tutti, roccioso e scivoloso.
Siamo tornati per la stessa via, seguiti poco dopo dal gruppo A, salito al Visolo dalla ferrata del Passo della Porta.
Percorsi 9,5 km con 1238 m di dislivello, in 6 ore e 30 minuti.