TRE CIME DEL BONDONE FERRATA GIULIO SEGATA
Giunti a Viote (TN) lasciamo le auto nei parcheggi antistanti la Capanna Viote, punto di partenza dell’escursione, a m. 1560 e proseguiamo sulla strada provinciale 25 fino alla prima uscita, a destra, su strada sterrata che ci porta ad incrociare il segnavia 636. Inizialmente il sentiero si estende lungo un ripido tratto boschivo per lasciare, man mano saliamo, posto a cespugli di pino mugo e prati erbosi.
Raggiunta la sommità di Cima Verde, a m. 2102, il forte vento che imperversa non accenna a diminuire e ci accompagna lungo tutta la cresta, fino alla deviazione per la Via Ferrata Giulio Sagata. Proseguiamo lungo il versante sud, mentre una parte del gruppo decide di raggiungere il Dos di Abramo raggirando il monolite roccioso dal versante Nord-Ovest.
La comoda cengia attrezzata in breve ci permette di raggiungere l’attacco della via. Subito notiamo l’eccezionale verticalità della parete che risaliamo con costante ausilio del cavo e notevole sforzo fisico. Oltrepassiamo una buia cavità che, da lì a pochi metri, ne sancisce l’uscita della ferrata e raggiungiamo il Dos di Abramo a m. 2133. Ricongiunto il gruppo discendiamo, un tratto, su ripido sentiero in parte attrezzato e continuiamo poi, in leggera ascesa, fino alla base del Monte Cornetto. La aggiriamo a sinistra per il pendio che ci permette di guadagnare la Cima del Cornetto a m. 2180. Facciamo ritorno a Viote discendendo la Costa dei Cavai su sentiero 607.
Distanza percorsa Kn.12,300 Ascesa totale D+ m. 900
Durata escursione h. 5,00